COVID-19 segna profondamente noi operatori funebri

Noi addetti alle onoranze funebri che ci troviamo a gestire le salme delle persone morte di coronavirus, non abbiamo ancora uno specifico riconoscimento sul rischio attuale, visto che manipoliamo direttamente decine di salme al giorno, provvediamo alla vestizione dei cadaveri, sia nelle case private che negli ospedali e siamo sempre a contatto con oggetti contaminati.

Il rischio dovuto alla manipolazione della salma soprattutto nella fase iniziale, è da ritenersi elevato a causa del lungo periodo di sopravvivenza dei virus in ambiente esterno nonché dell’elevato potere infettante.

Nonostante le parole MORTI e MORTE vengano ripetute spesso ci sentiamo da una parte necessari ma dall’altra da tenere “scaramanticamente” lontani.

Una cosa è sicura: da quando è scoppiata l’epidemia del COVID-19, che ha acceso tanti focolai in ogni angolo del mondo, le nostre vite sono cambiate completamente. Niente è più come prima e senza ombra di dubbio, lo sarà nel prossimo futuro.